Questo colle, verde di boschi, dalla sua spianata offre allo sguardo di ohi vi sale, uno dei più splendidi panorami dei nostro Piemonte. Tutta la bella conca di Giaveno, tutti i Paesi che la costellano, i Laghi di Avigliana, le cime nevose della Levanna e della Ciamarella, la punta del Rocciamelone, le Prealpi dal Musine ai Tre Denti, si vedono come in un quadro fantastico da questa punta di Colpastore e, dove la valle si apre verso la pianura, Torino, dominata dalla maestosa Basilica di Superga, chiude il quadro meravigliosamente suggestivo.
Quivi, confine tra i Comuni di Giaveno e Trana, fu eretta la Cappella-Monumento perchè, nella celebrazione della pace vittoriosa, restasse un ricordo perenne dei Soldati Caduti nella guerra 1915-18 appartenenti ai Comuni di Giaveno, Coazze, Valgioie, Trana, Sangano, Bruino, Reano, Villarbasse, Candiolo.
Il Tempietto è dedicato all’Angelo della Pace, che consola i vivi e suffraga i morti: Angelo Pacis prò vivis et defunti, è il motto che si legge sul suo frontale.
Il monumento è in stile romanico – bizantino; sopra del suo altare si libra la bella statua dell’Angelo, in atto di offrire il ramo d’olivo, simbolo della pace